Basket 2011/12

In questa sezione si può discutere,osservando il regolamento e rispettando tutti i tifosi,di basket

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SCAVOLINI SIVIGLIA PESARO – ANGELICO BIELLA 78-72: continua il momento magico di Pesaro che batte faticosamente Biella e consolida il secondo posto in classifica. La partita scorre via a ritmi vertiginosi, fatti di tanta difesa sulla palla e contropiede, ma anche di troppe palle perse (a fine gara saranno 23 per i padroni di casa e 24 per gli ospiti). Il primo quarto vede il buon inizio di Jones e Hickman per la Scavolini, mentre per l’Angelico positivo il contributo di Coleman. Nel secondo quarto sale in cattedra James “Flight” White che sfrutta la marcatura del giovane Lombardi per segnare tre canestri consecutivi (13 punti per l’americano al rientro negli spogliatoi). Le squadre non appoggiano praticamente mai la palla in post basso e si affidano soprattutto alle penetrazioni degli esterni. Nel terzo quarto i giocatori di Biella sciàmano come le api verso i giocatori della Scavolini in possesso di palla e recuperano una marea di palloni che Coleman trasforma in comodi contropiedi (14 punti nel quarto). Pesaro prende scelte affrettate in attacco e termina il quarto sotto di 3 (54-57). Nella quarta frazione l’Angelico tocca il massimo margine di vantaggio (54-61) ma da quel momento si infrange contro la difesa a zona della Scavolini. Hackett e Hickman prendono per mano i compagni e li trascinano alla quinta vittoria consecutiva.

BENETTON TREVISO – OTTO CASERTA 71-73: importantissima vittoria per Caserta, che si riprende dalla sberla di Sassari e risale in classifica. Buon avvio di Treviso che sfrutta la vena di Viggiano al tiro. Verso la fine del primo quarto la squadra di Sacripanti infila una serie di canestri consecutivi e chiude con 3 punti di vantaggio (15-18). Nel secondo periodo prova a scappare Caserta sul + 11 (22-33) e la Benetton non riesce a trovare la via del canestro con continuità. La regia sapiente di un ottimo Becirovic ed una difesa finalmente aggressiva permettono ai padroni di casa di finire il tempo a contatto (34-36). Un preciso Viggiano porta Treviso a raggiungere il massimo vantaggio sul 51 a 44, prima che due bombe di Collins riportino a contatto gli ospiti (57-56). Partita punto a punto decisa nel finale dai tiri liberi; Collins segna i 2 decisivi a 15 secondi dalla fine, prima che Thomas regali la palla decisiva a Bell e la vittoria a Caserta.

ACEA ROMA – CANADIAN SOLAR BOLOGNA 78-82: partita divertente e spettacolare ma Roma ancora sconfitta sul parquet amico. Bologna si rialza dopo la sconfitta di Cantù e fornisce una prestazione convincente. Partenza scintillante per l’Acea con un Tucker perfetto nel primo quarto (3 su 3 dall’arco e 11 punti). Nel secondo quarto si abbassano le percentuali al tiro (non quelle da tre punti) e di conseguenza il punteggio. Roma prova l’allungo sul 34 a 28 ma gli ex Gigli e Vitali ricuciono lo strappo. Buona la difesa di Slokar su Sanikidze, tenuto a 0 punti e un solo rimbalzo nei primi 20 minuti. Ritmi sempre alti in campo alla ripresa delle ostilità, ma la Canadian Solar limita Tucker e Datome mentre Poeta distribuisce sapientemente i palloni in attacco per i suoi. Roma si affida allora a Slokar sotto canestro e ottine la parità a fine terzo quarto (61-61). Nell’ultima frazione le squadre si alternano spesso al comando della gara, fino all’allungo finale degli ospiti trascinati da un Koponen in stato di grazia che chiude con 24 punti e 4 su 5 da tre punti.

SIDIGAS AVELLINO – FABI SHOES MONTEGRANARO 93-84: bella partita tra due squadre cha amano i ritmi alti. Avellino deve fare a meno di capitan Spinelli ed ha Johnson con 38 e mezzo di febbre. Dall’altra parte Montegranaro chiede gli straordinari a Ivanov dopo la cessione di Greg Brunner a Cantù. Gli ospiti attuano una difesa molto aggressiva, forse troppo, se la Sidigas beneficia di ben 20 tiri liberi nel solo primo tempo. Dean e Green portano Avellino sul + 11 allo scadere della seconda frazione. Montegranaro reagisce bene al ritorno dall’intervallo e, grazie ad un preciso Mazzola, mettono la freccia e terminano in vantaggio il terzo quarto (63-64). La gara continua con break e controbreak fino a 2 minuti dalla fine quando la precisione dei campani dalla lunetta scava il solco devisivo. Ottimo Slay per Avellino che mette a referto una doppia – doppia (19 punti e 12 rimbalzi).

MONTEPASCHI SIENA – BANCA TERCAS TERAMO 79-58: match senza storia al PalaEstra. Coach Pianigiani ne approfitta per tenere a riposo Andersen (reduce da un affaticamento dopo la partita di Eurolega) e lancia in quintetto Aradori al posto di Rakocevic. Le incursioni di Mc Calleb e la precisione al tiro di Aradori scavano subito un solco significativo già a fine del primo quarto (23-11). Teramo non riesce ad opporsi alle geometrie dei campioni d’Italia e perde nettamente la lotta a rimbalzo (37 a 25 per i padroni di casa). La Montepaschi manda 10 uomini i doppia cifra ed ha un solido apporto dal sempre positivo Ress. Per Teramo 12 punti a testa per Polonara e Goods e davvero poco altro. Una sconfitta che comunque era preventivabile per Teramo; la salvezza della Banca Tercas passa dalle vittorie con squadre sicuramente di minor rango rispetto a Siena. Per la Montepaschi è già ora di pensare la prossimo impegno di Eurolega.

CIMBERIO VARESE – EA7 EMPORIO ARMANI MILANO 74-64: derby nr. 164 intensissimo e molto sentito dalle due formazioni. Parte bene Varese con Garri molto concentrato. L’Olimpia, così come in Eurolega contro il Panathinaikos, perde un’infinità di palloni e tira praticamente solo da tre punti (un solo tiro nell’area preso durante i primi 10 minuti!). Un ottimo Fotsis tiene Milano in partita fino all’intervallo (43-44). Il terzo periodo è il peggiore dell’intera stagione fin qui disputata dalla squadra di coach Scariolo: solo 4 punti segnati e un solo tiro dal campo realizzato! L’ultimo quarto vede la Cimberio gestire la partita trascinata da un grandioso Stipcevic e un solido Diawara. Milano perde la quinta partita consecutiva tra campionato e coppa e ora si allontana pericolosamente dai vertici della classifica.

BENNET CANTU’ – VANOLI BRAGA CREMONA 87-73: niente da fare per Cremona che al Pianella vede la targa di Cantù dall’inizio alla fine. La squadra di casa sembra non risentire delle fatiche di Barcellona. La Bennet gioca a memoria alternando con sapienza il gioco perimetrale con i servizi in post basso e trova sempre il tiro più comodo da prendere. Una bomba di Micov regala il massimo vantaggio a Cantù allo scadere del primo tempo (44-28). Il terzo periodo continua sulla falsa riga dei precedenti due e Cremona non è capace di dare una svolta alla partita neanche cambiando la difesa. Per la Bennet due giocatori su tutti, ovvero Micov che con 19 punti segna il suo massimo stagionale e Brunner autore di una prova solida da 17 punti, 8 rimbalzi e 3 stoppate. Per Cremona si salva il solo Milic (18 punti e 9 carambole).

NOVIPIU’ CASALE MONFERRATO – BANCO DI SARDEGNA SASSARI 75-78: terza vittoria in trasferta della stagione per Sassari che espugna il campo di una casale Monferrato che perde l’ottava gara con uno scarto finale uguale o inferiore ai tre punti. Coach Sacchetti, in settimana, aveva chiesto ai suoi maggiore concentrazione difensiva, soprattutto ad inizio match ed è stato ascoltato dai giocatori. Il Banco di Sardegna parte molto decisa e, grazie anche ad un’ottima difesa, si porta in vantaggio anche di 8 lunghezze. Ad inizio di secondo quarto la Novipiù passa a zona e piazza un parziale di 10 a 0 che riporta la partita in equilibrio. Si va negli spogliatoi sul 39 a 41 per Sassari che beneficia dell’ottimo avvio di Plisnic che segna 11 punti a cui aggiunge 8 rimbalzi. Una serie di canestri di Malaventura permette ai padroni di casa di condurre la gara ed avere fino a 3 punti di vantaggio, ma dalla fine del terzo quarto in poi salgono in cattedra i cugini Diener che prendono in mano la squadra nel momento difficile. Sassari torna a + 8 (52-60) e nel finale a Casale non basta un immenso cuore, anche perché attacca con poca lucidità, specialmente con Shakur. Drake Diener sbagla un libero che permette a casale di tentare la tripla del pareggio che però si spegne sul ferro così come le speranze di Janning & soci che vedono sfumare l’ennesima vittoria sul filo di lana.



Forza dinamo

Aggiorno un pò il topic del basket perchè la stagione sta entrando nel vivo.
Una giornata sola ancora da giocare,e molti verdetti in zona play off e play out ancora da decretare.
La penultima giornata di regular season porta con se soprattutto due storie. La prima è quella dell'ultima squadra italiana in grado di vincere l'Eurolega(è storia di 11 anni fa) che espugna il campo di quella che più negli ultimi anni è andata vicina a conquistarla, completando, ormai, un rientro tra le grandi che l'aveva vista, invece, anche toccare la polvere del fallimento. La Virtus Bologna fa l'impresa di giornata e, dominando la gara, espugna con merito il PalaEstra di Siena, avvicinando sensibilmente la conquista del quarto posto. La seconda non ha risvolti di classifica, ma è di quelle che meritano comunque di essere raccontate. Taquan Dean rientra dall'infortunio(mano operata) giusto in tempo per salutare il pubblico di Avellino, e lo fa col canestro decisivo che regala alla Sidigas l'ultima vittoria. Il PalaDelMauro esulta come se si fosse vinto lo scudetto, dimostrando come nonostante tutte le difficoltà di vario genere vissute in questa stagione, quella irpina sia una delle più calde ed appassionate piazze della serie, salutata degnamente da un americano che andrà pure a giocare i playoff in Spagna, ma solo dopo aver salutato nel modo migliore. Il resto della giornata vede la prosecuzione del duello a distanza per il secondo posto tra Cantù e Milano, con i brianzoli che non hanno problemi a sbarazzarsi di Montegranaro, mentre la squadra di Scariolo soffre, come nelle previsioni, ma vince per avere ragione di una generosa Benetton Treviso. Ed il difficile impegno di Cantù a Bologna nell'ultimo turno potrebbe dare l'assist ai biancorossi per la conquista della seconda piazza.

Lotta quarto posto- Vince anche tutto il terzetto in quarta posizione, ma la vittoria di Bologna a Siena è sicuramente, in prospettiva, quella più pesante. I bianconeri battendo Cantù ed in caso di concomitante sconfitta di Sassari a Caserta nell'ultimo turno festeggerebbero il quarto posto, grazie ad una migliore differenza complessiva nei confronti di Pesaro. Anche sardi e marchigiani, tuttavia, non falliscono tra le mura amiche, con il Banco Sardegna che contiene nel finale il ritorno di Venezia, mentre la Scavolini soffre lo scatto d'orgoglio di Roma, riuscendo ad allungare e condurre in porto la vittoria nell'ultimo quarto. Non approfitta della sconfitta di Venezia la Cimberio Varese che, pur se già sicura dei playoff, nulla può contro il cuore di Avellino che si infiamma negli ultimi dieci minuti e trova sulla sirena il canestro di Dean, mentre viene rispettato il fattore campo nelle ultime due gare. Teramo, trascinata dall'ennesima prova sopra i 20 punti di Polonara, batte Casale Monferrato mentre Biella, grazie ai 22 punti ciascuno dei soliti Coleman e Pullen batte, in una partita divertente e dall'alto punteggio, la Otto Caserta. Ha riposato Cremona.

Questi sono i risultati della 33^giornata: Siena-Bologna 69-78, Biella-Caserta 88-84, Pesaro-Roma 82-75, Sassari-Venezia 81-74, Cantù-Montegranaro 81-63, Treviso-Milano 76-84, Teramo-Casale Monferrato 83-77, Avellino-Varese 78-77. Questa è la classifica: Siena 46, Cantù, Milano 42, Sassari, Pesaro, Bologna 36, Venezia 34, Varese 32, Avellino 28, Roma, Cremona, Biella, Treviso 26, Teramo, Montegranaro 24, Casale Monferrato 14.

Si è giocata ieri l'ultima giornata della stagione regolare del campionato di basket di serie A, e gli ultimi verdetti: Milano scavalca Cantù al secondo posto grazie alla vittoria contro Biella e alla contemporanea sconfitta dei brianzoli a Bologna. Pesaro invece scivola a Casale Monferrato (onore ai piemontesi, che retrocedono con la massima dignità) e anche al sesto posto in classifica, spianando la strada a Sassari quarta e alla Virtus quinta.

Canadian Solar Bologna-Bennet Cantù 66-65 Finale davvero intenso per la partita più importante della giornata. Beffa atroce per la Bennet Cantù, che si lascia superare con un finale disastroso dopo aver condotto quasi tutta la partita. A 3 minuti e 50 dalla fine arriva il canestro di Perkins che porta gli ospiti sul +9 (56-65); da quel momento in poi 10-0 per la Virus, che sorpassa grazie alla tripla di Sanikidze. Si definiscono così i verdetti: Bologna quinta, Cantù terza.

EA7 Emporio Armani Milano-Angelico Biella 97-77 L'Olimpia sorpassa i cugini di Cantù dopo una facile vittoria contro Biella, ma con l'attenzione del pubblico rivolta soprattutto a Bologna. In campo da segnalare soprattutto i 19 punti di Mason Rocca, eroe della serata e del secondo posto che garantirà il fattore campo nella probabile semifinale.

Otto Caserta-Banco di Sardegna Sassari 69-95 Sassari coglie uno storico quarto posto finale al termine di una stagione leggendaria per la Dinamo. La partita è senza storia: troppa la differenza sia di valori sia di motivazioni. Si merita però una citazione il pubblico di casa, che regala un'ovazione finale alla Otto nonostante la batosta.

Novipiù Casale Monferrato-Scavolini Siviglia Pesaro 82-77 Casale firma il risultato a sorpresa del giorno: i piemontesi retrocessi onorano al massimo il campionato firmando una vittoria che condanna la Scavolini al sesto posto finale e alla sfida con Cantù. Pesaro parte forte (2-11), ma poi si fa dominare, specie dall'ex Malaventura che firma 28 punti.

Fabi Shoes Montegranaro-MontePaschi Siena 57-113 Poco da dire su una partita che finisce con 56 punti di scarto. Siena si prepara nel modo migliore ai lontani (troppo?) playoff sotterrando Montegranaro con sei uomini in doppia cifra.

Umana Venezia-Sidigas Avellino 90-95 Avellino finisce al meglio una stagione travagliata battendo (a Ferrara) una Venezia in netto calo e turbata dalle polemiche tra il presidente Brugnaro e i tifosi, con minaccia di mollare tutto da parte del patron.

Cimberio Varese-Banca Tercas Teramo 83-78 Varese si prepara al meglio alla grande sfida dei quarti con Siena battendo Teramo soprattutto grazie ai 21 punti di Diawara e ai 18 di Weeden. Per Teramo non bastano i 26 di Amoroso e i 16 di Polonara.

Vanoli Braga Cremona-Benetton Treviso 84-82 Finisce male la stagione d'addio della Benetton, sconfitta a Cremona da una Vanoli Braga adesso anch'essa in attesa di notizie sul futuro.

Questa la classifica finale della regular season:

Siena 48

Milano 44

Cantù 42

Sassari, Bologna 40

Pesaro 38

Venezia, Varese 34

Avellino 30

Cremona 28

Treviso, Biella, Roma 26

Teramo, Montegranaro, Caserta 24

Casale M. 16

E questo il tabellone dei play off:

Siena (1)-Varese ( 8 )

Sassari (4)-Bologna (5)



Milano (2)-Venezia (7)

Cantù (3)-Pesaro (6)



Siena-Varese e Sassari-Bologna

GARA 1 Giovedì 17 maggio

GARA 2 Sabato 19 maggio

GARA 3 Lunedì 21 maggio

EV. GARA 4 Mercoledì 23 maggio

EV. GARA 5 Venerdì 25 maggio



Milano-Venezia e Cantù-Pesaro

GARA 1 Venerdì 18 maggio

GARA 2 Domenica 20 maggio

GARA 3 Martedì 22 maggio

EV. GARA 4 Giovedì 24 maggio

EV. GARA 5 Sabato 26 maggio

Montepaschi Siena e Banco Sardegna Sassari hanno vinto anche gara 2 dei quarti di finale dei playoff scudetto. I campioni d'Italia hanno superato agevolmente la Cimberio trascinato da un ottimo Aradori. La Dinamo di un immenso Drake Diener batte la Virtus 88-86 ai supplementari.
Quindi siena e sassari sono sul 2-0 nelle serie.
Oggi si giocano le altre gare 2 tra:
Bennet Cantù-Scavolini Siviglia Pesaro,in vantaggio cantù e EA7 Emporio Armani Milano-Umana Venezia,in vantaggio milano.

Anche cantù e milano si portano sul 2-0 nelle serie.

Capitan Vanuzzo sulla sirena di fine partita gela la Canadian Bologna con un tiro da tre punti che permette alla squadra sassarese di chiudere con 72 a 71 e incassare tre vittorie consecutive. Meglio di così era impossibile. Due giorni fa erano serviti 86 centesimi a Drake Diener per siglare il 2-0, ne bastano invece 56 a Vanuzzo per portare la Dinamo Sassari nella storia. Quello del capitano del Banco di Sardegna è un canestro da otto metri che consegna a una città un sogno: due anni fa era in Legadue, mentre ora giocherà per lo scudetto.
Nell'altra gara,siena perde contro varese,si va in gara 4 ed eventuale 5.

EA7 Emporio Armani Milano passa in semifinale,dove raggiunge sassari.
Tra siena e varese e cantù e pesaro c'è gara 4.

Anche siena raggiunge le semifinali dove incontrerà sassari..
Milano attende la vincitrice tra cantù e pesaro.

Tra cantù e pesaro servirà la "bella" per decretare l'ultima semifinalista.

A sorpresa pesaro sconfigge cantù ed approda in semifinale,questi quindi il quadro completo delle semifinali:

Monte paschi siena-dinamo sassari

Armani milano-pesaro

Nella seconda gara di semifinale scudetto la Montepaschi Siena ha battuto ieri sera il Banco Sardegna Sassari 92-66, portandosi sul 2-0 nella serie delle 5 partite. Rispetto all'incontro di lunedi' sera, in cui all'inizio vi era stato equilibrio, ieri a Siena dopo i primi 10' la squadra di casa era gia' avanti di 15 punti. A fine serata il miglior marcatore e' stato, pero', il sassarese Plisnic, con 18 punti. Adesso la serie si sposta a Sassari. Al Palaserradimigni venerdi' sera e' in programma gara 3: la Dinamo deve fermare il Siena che ha il primo matchpoint per la finale scudetto.


La EA7 Milano ha battuto la Scavolini Siviglia Pesaro 84-75 (26-16, 41-31, 53-54) in gara-1 della semifinale playoff del campionato di basket.

La prima finalista è siena che sbaraglia sassari con un perentorio 3-0 nella serie..
Ora si attende l'altra finalista che uscirà tra milano e pesaro.

La finalissima sarà tra siena e milano..
Che vinca il migliore!!

Nella prima serie della finalissima,in vantaggio siena,1-0 su milano..

.. che dirti pier... semplicemente fantastico
hai "tenuto" questo post , sempre aggiornato .
i miei complimenti

pedro67 ha scritto:.. che dirti pier... semplicemente fantastico
hai "tenuto" questo post , sempre aggiornato .
i miei complimenti

Grazie,troppo buono..
Ajò..

Ultimo aggiornamento della stagione solo per confermare che la montepaschi siena è campione d'italia.

Chiudo..
A presto per la nuova stagione agonistica di pallacanestro.